StoptheWarNow è una sigla che i lettori conoscono dalla marcia di Leopoli di un mese fa, quando un convoglio di oltre 60 mezzi si è recato nella città più occidentale dell’Ucraina con un messaggio di pace, aiuti umanitari e la capacità di raccogliere e portare in Italia 300 persone in grave difficoltà che non avevano altri mezzi per mettersi al sicuro. Una marcia a cui non è stata dedicata molta attenzione. Questa sigla, che raccoglie circa 150 diverse associazioni religiose e laiche, e che si deve soprattutto all’iniziativa dell'Associazione cattolica papa Giovanni XXIIImo, è però andata avanti e nei giorni scorsi si è incontrata per formulare un nuovo piano di iniziative. Il programma lo spiega Gianpiero Cofano di APG23 al telefono da Zagabria... (continua. Leggi tutto su atlanteguerre)
Questo articolo è uscito anche su ilmanifesto e Lettera22
Nessun commento:
Posta un commento