Che cosa unisce il Sahara all’Ucraina, Haiti e il
Congo, il Pakistan e il Myanmar? La storia di comunità divise da linee tracciate sulla carta, confini che cambiano provocando deportazioni di intere popolazioni, monarchi che non vogliono abbandonare il loro scranno,frontiere illegali che creano ghetti, lasciti coloniali che provocano guerre...
In questo volume – scritto a più mani e curato da Emanuele Giordana senza intenti di esaustività ma rappresentativo delle differenti tipologie di frontiere contese – si racconta la geopolitica dei confini analizzando alcuni casi emblematici, per concludere con un inquadramento storico e letterario sul concetto di confine, un’analisi sociologica sulla sua mediatizzazione, come nel caso delle tragedie del Mediterraneo e uno sguardo alla situazione attuale di portata globale più “calda” del pianeta, quella che dal 38° parallelo influenza gli equilibri delle grandi potenze mondiali.
La presentazione al Salone di Torino il 13 maggio nell'ambito della Rassegna Anime Arabe curato da Paola Caridi e Lucia Sorbera alle ore 18.30
A cura di E. Giordana
Prefazione di S. Mezzadra
Postfazione di R. Ideo
Gli autori: Paolo Affatato, Giuliano Battiston, Gennaro Carotenuto, Guido Corradi, Egidio Crotti, Fabio Gianfrancesco, Emanuele Giordana, Rosella Idéo, Raffaele Masto, Marco Meriggi, Sandro Mezzadra, Tommaso Morawski, Pierluigi Musarò, Gianna Pontecorboli, Eric Salerno.
ROSENBERG&SELLIER, 2018 / ORIZZONTI GEOPOLITICI /
PP. 208 / EURO 15,00
IN LIBRERIA DAL 24 MAGGIO
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