Dili - Ho sempre sognato di venire a Timor Est (Timor Leste, Timor Lorosae) fin da quando - erano gli anni Ottanta-Novanta - ho cominciato a seguire la lotta di liberazione dall'Indonesia.
Incontrare oggi personaggi come Xanana Gusmao o Marti Alkatiri (cosa che in gran parte devo al mio amico del Fretilin Davide Corona) è non solo il dispiegarsi di un sogno un po' romantico e un po' ideologico, ma anche il modo per capire come si trasforma un rivoluzione che ora si chiama solo liberazione. Non ho capito molto di Timor Est e della sua storia complicata se non che voglio tornarci e lo farò. Non è difficile: potete volare da Denpasar a Kupang (è il viaggio aereo meno costoso) e da li in autobus (comodo, spazioso) arrivare a Dili, la capitale di Timor Est in circa 12 ore. Gli europei non pagano il visto che è di 90 giorni. Il biglietto costa (febbraio 2024) 350mila rupie in Indonesia ma quando lo comprate per tornare da Dili a Kupang costa 35 dollari in un Paese dove la moneta (di carta) corrente è il biglietto verde (taglio minimo 5 dollari). E' un Paese fantastico che mi riprometto di raccontare.
Ma adesso lasciatemi dire il piacere di aver incontrato Xanana
Gusmao e aver fatto una chiacchierata di 45 minuti con lui in compagnia di Vincenzo Caretti, un antico compagno di viaggi (all'Eden). E' stata la prima visita di una serie di cui racconterò. Gusmao è stato davvero amabile e il suo ufficio ne ha fatto anche un post su Fb . E insomma, son soddisfazioni o no?
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