Visualizzazioni ultimo mese
Cerca nel blog
Translate
martedì 29 aprile 2008
CONTRORDINE COMPAGNI
Dopo la timida apertura di un paio di giorni fa, attribuita forse troppo frettolosamente a un “successo diplomatico” della Ue, Pechino sembra aver imboccato la via, se non di una rapida marcia indietro, quantomeno di una ripuntualizzazione dei suoi inossidabili paletti
* * *
La torcia olimpica, per una volta, ha potuto percorre il suo tragitto senza traumi. Niente contestazioni, né tafferugli, né Reporter senza frontiere con manette al posto dei simboli dell'Olimpiade. La sua corsa infatti ha toccato ieri Pyongyang, alleato fedele di Pechino, e la capitale della Corea del Nord ha riservato ai cinesi lo spettacolo che si attendevano, con quelle coreografie che tanto piacciono al paese del fresco mattino e al monarca dalla faccia imberbe che lo comanda. I cinesi sono gli unici padrini della dinastia dei Kim. Gli stessi che disinnescarono la bomba a tempo accesa dai nordcoreani quando decisero di levare i sigilli Aiea dai loro reattori e che contribuirono a raffreddare la crisi inventando il tavolo negoziale che, a cadenze più o meno fisse, si riunisce a Pechino. Uno sgarbo nei loro confronti sarebbe stato impensabile...
... Leggi tutto
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento