Del gruppo non si sa molto salvo che opera nelle province di Kandahar, Helmand e Uruzgan e che è nato dopo la morte di mullah Dadullah (nella foto e che ricordiamo per il caso Mastrogiacomo), ucciso nell'Helmand nel 2007 in modo controverso tanto che si pensò a una faida interna che aveva "venduto" il capo talebano, allora molto influente militarmente
Visualizzazioni ultimo mese
Cerca nel blog
Translate
lunedì 14 maggio 2012
FAZIONE RADICALE RIVENDICA OMICIDIO RAHMANI
E' stato il gruppo "talebano" Mahaz-e-Mullah Dadullah, o Fronte mullah Dadullah, scrive oggi il pachistano Express Tribune a uccidere Arsalan Rahmani, l'alto consigliere per la pace ammazzato ieri a Kabul a colpi di pistola. Qari Hamza, portavoce della mini fazione contraria agli accordi di pace, ha rivendicato l'azione contro gli "infedeli" che avevano assegnato a Rahmani il compito di "vendere i mujaheddin ai non musulmani". Gente così, conclude il gruppo, va eliminata. I talebani avevano smentito la loro partecipazione nell'assassinio.
Del gruppo non si sa molto salvo che opera nelle province di Kandahar, Helmand e Uruzgan e che è nato dopo la morte di mullah Dadullah (nella foto e che ricordiamo per il caso Mastrogiacomo), ucciso nell'Helmand nel 2007 in modo controverso tanto che si pensò a una faida interna che aveva "venduto" il capo talebano, allora molto influente militarmente
Del gruppo non si sa molto salvo che opera nelle province di Kandahar, Helmand e Uruzgan e che è nato dopo la morte di mullah Dadullah (nella foto e che ricordiamo per il caso Mastrogiacomo), ucciso nell'Helmand nel 2007 in modo controverso tanto che si pensò a una faida interna che aveva "venduto" il capo talebano, allora molto influente militarmente
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
QLxchange
Ha detto: Molto interessante questo articolo.
Posta un commento