C'è anche la nostra collaboratrice a Lettera22, Susan Dabbous, tra i quattro giornalisti italiani fermati ieri in Siria. La Farnesina ha confermato i timori della Rai che aveva perso i contatti col suo inviato e ha avvisato l'Unità di crisi. Un gruppo di ribelli ha fermato i quattro giornalisti nel Nord della Siria: oltre a Susan, Amedeo Ricucci inviato Rai, e i frrelance Elio Colavolpe e Andrea Vignali. Tecnicamente sarebbe un "fermo" per valutare il materiale di cui sono in possesso. Non si tratterebbe di un sequesatro per ora e l'azione non sarebbe di un gruppo islamista radicale (probabilmente si tratta della guerriglia del Free Syrian Army) ma le valutazioni restano prudenti.
Susan conosce bene la Siria (è di origini siriane) e ha varcato spesso quella frontiera sin dall'inizio del conflitto quando lavorava per il quotidiano "Terra". In seguito si è spostata dall'Italia a Beirut da cui ha continuato a seguire la crisi per "Terra mensile". Ha cominciato a collaborare con Lettera22 nel 2012 con articoli pubblicati anche su Il Fatto Online e sui quotidiani del gruppo Espresso Repubblica. Per il gruppo Repubblica ha anche pubblicato un filmato online. Le vogliamo bene, la stimiamo e le siamo vicini.
Una sua intervista
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