Qualche giorno fa si è saputo che a giorni il Pakistan metterà in libertà mullah Baradar. Una buona notizia per Kabul che ne chiede la liberazione fin dal suo arresto. Braccio destro di Omar, Baradar era tenuto in ostaggio da Islamabad per poter avere una carta da giocare nel processo di pace afgano. Il segnale è che i pachistani mollano e dunque devono aver ottenuto garanzie da Kabul che in compenso adesso potrebbe contare sulla collaborazione dell'ex numero 2 dell'emirato. Forse.
Ma alla buona notizia ne corrisponde una cattiva. Da qualche tempo il governo nutriva dubbi sulla fedeltà di Qazi Abdul Hai Khadem, ex senatore e a capo del distretto di Kohistanat (Sar-e-Pul), nel Nord del Paese. Ma Qazi Abdul Hai ha pensato bene di raggiungere i talebani, comunicando la sua decisione in un video su Voice of Jihad, il sito web dei guerriglieri in turbante. Vecchio mujaheddin (dal 1992 al '94 a capo della 26ma Divisione Jihad a Sar-e-Pul) era stato promosso generale da Rabbani. Dal 2005 è stato senatore e dopo cinque anni promosso a capo distretto. Ora se n'è andato denunciando l'immoralità del governo Karzai. Per uno che viene, uno se ne va.
ps Baradar è stato liberato nei giorni appena successivi a questo post
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