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domenica 3 maggio 2009

LETTE SUL GIORNALE

Il colpo di scena col quale Gul Agha Sherzai , potente governatore di Nangarhar che aveva incontrato personalmente Obama, ha deciso di ritirarsi dalla sfida elettorale, ha fatto entrare nel vivo la campagna elettorale delle presidenziali. Segnando il primo punto a favore di Hamid Karzai, il candidato forte che aspira a un secondo mandato come capo dello stato dell'Afghanistan, (terzo mandato se si considera l'interim assunto dopo la cacciata dei talebani). L'abile presidente ha ancora un paio di cose da sistemare: emendare la controversa legge sul diritto privato degli sciiti, per far contenti occidentali e gruppi afgani di difesa dei diritti umani, e poi fare i conti con gli altri candidati del peso di Asharf Ghani perché la sua rielezione, per quanto sempre più possibile, non è ancora affatto scontata.

Certo Karzai ha messo a posto un po' di cose con gli americani che, dopo averlo praticamente sfiduciato, sono adesso tornati ad appoggiarlo. Quanto meno non lo ostacolano. Hanno del resto parecchie cosette da sistemare: la loro strategia per l'Afghanistan non è affatto chiara e del resto Obama è in sella da soli cento giorni e, oltre a Kabul, la sua preoccupazione riguarda Islamabad e la guerra ai neotalebani della Swat valley, dove stanno promuovendo una vera e propria rivoluzione sociale per guadagnarsi simpatie e consenso dei contadini poveri. Non è chiaro come andrà a finire il “surge” militare (termine che gli Usa chiedono di non usare per l'Afghanistan) né quello civile, né cosa esattamente sia la strategia di eradicazione dell'oppio anticipata giorni fa dal Nyt.

Infine. la Nato cambierà il colore delle sue auto bianche identiche a quelle usate dagli “umanitari”: nel giro di un mese tutti i veicoli bianchi della Nato, i mezzi civili e senza insegne usati dai militari e identici a quelli tradizionalmente utilizzati dagli operatori umanitari, dovranno cioè essere riconoscibili. Un piccolo passo, mano tesa ai civili che chiedevano questa distinzione da tempo.


Questa rassegna stampa è tratta da Asia maior Dossier Afghanistan

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