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martedì 13 gennaio 2009

SANGUE ALLA FRONTIERA


Shabana, una ballerina nota nella North Western Frontier Province del Pakistan, e' stata uccisa a pistolettate da un gruppo di killer che si erano finti impresari che volevano scritturarla. Il corpo dell'artista è poi stato esposto nel centro di Mingora, una località (un tempo) nota ai turisti nella (ridente) valle dello Swat, appena a ridosse della "cintura tribale" delle Federally Administered Tribal Area . Esibita sulla pubblica piazza col corpo crivellato di proiettili, i suoi cd, alcune fotografie e del denaro sparpagliato. L'omicidio e' stato rivendicato alla radio da un leader talebano locale probabilmente del gruppo che fa capo a Beitullah Mehsud, il capo dei talebani pachistani.
La notizia mi ha sconvolto per una brutalità che è ormai molto comune e fa seguito agli sgozzamenti dei barbieri (che tagliano la barba ai credenti) o agli assalti ai venditori di cd audio e musicali....
Ma questa notizia agghiacciante, se messa assieme all'attacco congiunto di talebani pachistani e afgani nell'agenzia tribale di Mohmand, racconta anche un'altra cosa. Anzi due. La prima è che la guerra afgana si è spostata in gran parte sul confine tra i due paesi, dal lato pachistano. La posta in gioco sembra il controllo del passo di Kyber da cui transitano, da Peshawar dirette a Kabul, vettovaglie e armi per la Nato.
La seconda è che gli emuli pachistani di mullah Omar sono assai peggio del maestro. E la loro applicazione oscurantista di quel misto di islamismo radicale e pashtunwali (il codice tribale pashtun) sta diventando assai peggiore di quello praticato dai talebani in Afghanistan. Questa guerra maledetta si sposta come un serpente e sembra avere una capacità di contagio incredibile. Ma cosa ne pensa la gente del posto? Cosa ne pensa la famiglia di Shabana e i pachistani che andavano alle feste dove lei danzava?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

la musica, l'arte, l'espressione individuale e sociale..tutte cose che vengono "uccise" in nome di un'ortodossia che non riesco a credere sia solo religiosa. Pace all'anima di Shabana, sperando che i suoi piedi continuino a danzare nella memoria spesso breve delle notizie.

Anonimo ha detto...

Maledetti bastardi dovrete ucciderci tutte...ma vorrei proprio vedere come farete pezzi di merda