Exit strategy. La locuzione esce durante un'intervista del presidente americano Barack Obama con la Cbs. Assieme all'ammissione, già reiterata, che la sola opzione militare in Afghanistan non può vincere. E che nessuno può pensare che si possa rimanere nell'Hindu Kush per sempre.
L'intervista delinea la nuova strategia americana per l'Afghanistan di cui molto si è detto e su cui si sono fatte soprattutto molte illazioni. E mentre il presidente americano si fa, passo per passo, sempre più chiaro e preciso, ecco che ne arriva un'altra attraverso la stampa britannica: il Guardian scrive, senza per altro citare se non fonti anonime, che si sta preparando il dopo Karzai. O meglio, il “durante Karzai”: un piano che prevede un premier forte e un nuovo esecutivo che bypassi il presidente in caduta libera. Ancor prima delle elezioni e col rischio, che lo stesso Guardian paventa, della sensazione che Kabul sia ormai la capitale di una colonia d'oltremare eterodiretta. Più di quanto già non sia. E, dice il Guardian, Obama scioglierà la riserva dopo il buen retiro del week end a Camp David. Settimana prossima....Continua su Lettera22
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