
Anello debole di una catena fragile per definizione, quella umanitaria, Emergency è sempre stata sotto tiro. Anche perché, inutile negarlo, lo scontro si è sempre inevitabilmente prodotto anche per il vizio di alzare la voce e denunciare, da testimoni sempre incomodi, le sciagure della guerra. Quando capitò l'incidente di Mastrogiacomo con la mediazione di Emergency, Karzai finì sotto tiro perché aveva ceduto al ricatto di liberare cinque prigionieri talebani. Inevitabile che dopo un po' sarebbe scattata la ritorsione. Non potendo prendersela col governo italiano, gli strali caddero su Emergency e su Ramatullah Hanefi costretto a due mesi di carcere duro. Ma adesso?
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