Visualizzazioni ultimo mese

Cerca nel blog

Translate

martedì 8 gennaio 2013

KERRY, HAGEL, OBAMA E L'AFGHANISTAN

Con John Kerry agli Esteri e Chuck Hagel alla Difesa, l'uscita di scena degli americani dall'Afghanistan si fa più vicina. Le posizioni di Kerry sono note, meno quelle di Hagel di cui si conoscono soltanto le polemiche con l'amministrazione Bush soprattutto sull'Iraq e sulla sua opzione di voler negoziare con l'Iran anziché spingerlo verso un conflitto (oltre a qualche gaffe in seguito rimediata).

In questa intervista rilasciata al JounalStar del maggio 2011, in cui il nuovo titolare della Difesa commenta la fine di Bin Laden, Hagel spiega bene il suo pensiero: incalzare l'exit strategy del presidente per scalare l'impegno militare ed evitare di rimanere inguaiati nel pantano afgano. La stessa posizione di Obama. E lo stesso ragionamento caro a John Kerry. In linea insomma con la strategia delineata dal presidente e dai democratici.

Sull'exit strategy dunque, i tre sono d'accordo. Ma come la metteranno con le basi americane, la scelta del numero degli uomini da lasciare di guardia, il diritto all'impunità per i soldati ed extraterritorialità per le basi? I nodi sono ancora tanti anche dopo il 2014

Nessun commento: