..dove si bruciano i campi rom e si pratica una sorta di pulizia etnica col fuoco davvero imbarazzante per non dire tragica. Sui giornali ho letto che c'è anche lo zampino della camorra e la cosa non stupisce stupisce semmai che si lasci passare come acqua fresca quello che, quando accade altrove, ci indigna in modo altisonante. La mia amica (e collega) Paola Caridi ha proposto una riflessione sul suo blog che vi invito a leggere a questo indirizzo. La cosa più bella è il titolo: "Rom, fratello mio"
Anche il mio amico (e collega) Attilio Scarpellini ha scritto una cosa che condivido e che vi invito a leggere
Ps Sull'ultimo numero del mensile Geo (www.geomondo.it/default.htm) c'è un lungo servizio sui Rom. Contrariamente a quel che si può credere, Geo non è solo una rivista di ambiente e viaggi ma anzi un raro buon esempio di come si coniugano questi temi all'intelligenza interdisciplinare della penna
3 commenti:
Mi viene in mente quello che ha scritto qualcuno ai tempi del nazismo, non mi ricordo chi.
''Sono venuti e hanno preso gli ebrei, ma io non ho reagito perche' non sono ebreo, poi sono venuti e hanno preso gli omosessuali, ma io non ho reagito perche' non sono omosessuale, poi sono venuti e hanno preso gli zingari , ma io non ho reagito perche non sono uno zingaro, poi hanno preso i preti, ma io non sono un prete. Adesso vengono a cercare me, e non e' rimasto nessuno a difendermi....
Gianna Pontecorboli
La mia mente e il mio cuore non si incontrano più ….la mia mente frena il mio cuore, frena le mie braccia aperte in un fraterno abbraccio con il mondo, frena il mio sguardo compassionevole alla piccola figura in un cantuccio della strada e sento di non essere più la stessa. Guardo me stessa senza riconoscermi e quelle braccia aperte non accolgono più ma difendono i miei figli e i miei cari e ho paura. Sono dunque diventata razzista ? Quell’insidioso velo di xenofobia dunque ha offuscato anche me , è dunque penetrato nella mia pelle? Mi sento in bilico aggrappata a valori e ideali che a molti non appartengono più. Disincantati , freddi e cinici …E’ dunque questo il percorso obbligato per non impazzire in questo mondo globalizzato nel quale le guerre e le stragi ti arrivano dentro casa e sei spettatore impotente ? Il mio cuore è gonfio di rabbia , è assetato di giustizia quindi ancora soffre ..forse non mi sono persa del tutto.
Ivonne Citarella
Condivido in pieno il commento della sempre brava Paola Caridi e l’analisi a 360° di Attilio Scarpellini. Purtroppo, e mi collego a quel che ha detto Paola Caridi, la deriva era prevedibile. E’ anni che una parte delle forze politiche diffonde idee di razzismo, xenofobia e, lasciami aggiungere, antieuropeismo becero amplificato da quella parte dei media che sostengono. Come è possibileche uomini di governo si discostino tanto dalle linee guida dell'UE? A questo proposito si veda il testo della Risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione dei Rom nell'Unione Europea (31 gennaio 2008). Un testo che condanna inequivocabilmente "l'antizingarismo...che può provocare attacchi razzisti discorsi improntati all'odio attacchi fisici espulsioni illegali......" ed invita gli stati membri a "debellare la discriminazione nei loro confronti" e ad accogliere e inserire i rom.
Rosella
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