La società civile afghana è variegata e attiva, ma è poco coinvolta nel processo di sviluppo del Paese e la comunità internazionale, se se ne occupa, lo fa con miopia, puntando solo su Ong che erogano servizi. Il dato emerge dal rapporto "La società civile afgana. Limiti e potenzialità", curato da Giuliano Battiston e basato su un'analisi della letteratura esistente e su tre mesi di ricerca in otto province afgane. La ricerca rientra in un progetto più ampio di Afgana con il contributo della Cooperazione Italiana, di Link2007 e dell'Università degli studi di Milano (coordinamento di Elisa Giunchi).
Leggi tutto su Ntnn
Nessun commento:
Posta un commento